Ciao, sono io, tua Madre.
Sono colei che ogni giorno della tua vita, ti permette di esistere, ti procuro cibo per sfamarti, ti fornisco acqua per dissetarti e dono aria in ogni momento ai tuoi polmoni per permetterti di respirare.
Lo so che queste cose le hai dimenticate, ti senti ormai un grande uomo, indipendente, tutto propenso a realizzare i tuoi sogni, a far felice la tua famiglia, a esaudire ogni tuo desiderio. Un comportamento giusto per cercare di dare un senso alla tua vita.
Ma nulla di questo ti sarà possibile realizzare se non mi rispetti, se non smetti di farmi del male, di farti del male. Se continui a ferirmi così, usurpando la mia carne, colpendomi con le tue armi ed estinguendo i miei figli, i tuoi fratelli ..io ti dico che non resisterai, perirai bevendo acqua avvelenata, ti intossicherai con il cibo che troverai, l'aria inquinata ti soffocherà.
Io non desidero tutto ciò perché ti voglio bene, ti amo, ti ho messo al mondo.. ma figlio mio sei tu che ti distruggi ed io dovrò impotente guardare la tua fine.
Io ero prima di te e continuerò ad essere dopo di te.
Lo so che ti manco nel più profondo. Ti senti confuso, come perso in un vuoto esistenziale, perché hai perduto il contatto primordiale, il contatto con me, tua Madre.
Lo so che ti manco, lo so perché ti vedo correre come un forsennato per raggiungere mete assurde che ti sei posto.
Lo so che ti manco quando vedo che ti ammali d'ansia per ottenere cose inutili, inutili all'essenza della Vita.
Torna in me e ti salverai.
Ti chiedo di renderti conto di tutto ciò che ti porta all'autodistruzione. Ti chiedo di smettere questo atteggiamento da adolescente in balia degli altalenanti stati d'animo. Ti chiedo di diventare adulto, di diventare responsabile delle tue azioni, delle tue scelte. Ti chiedo di essere più consapevole. Ricorda che ogni cosa che fai ha una conseguenza nei confronti di ciò che ti circonda, una conseguenza per le persone che ti sono accanto e anche per quelle lontane, una conseguenza per me, una conseguenza per te e una conseguenza per i tuoi figli, per chi verrà domani.
Ti chiedo di fermarti, di ritornare in contatto con te stesso nel profondo, di tornare in contatto con me, tua Madre.
Ti chiedo di prenderti qualche momento per te stesso, di fare una passeggiata a piedi in mezzo alla natura per permetterti di ascoltare la mia voce attraverso i miei figli, gli alberi, gli animali.
Ti chiedo di permetterti di sentire il tepore del vero Sole sulla tua pelle, permettiti di ascoltare il vento, di osservare le infinite sfumature di colori di ciò che ti circonda, permettiti di ascoltare il battito profondo del tuo cuore, il tuo respiro che si espande e si calma. Ritorna così alla tua essenza, ritorna a me.
Ritrovami e ritroverai te stesso. Ritrovati e mi ritroverai, ritroverai tua Madre. Ricorda, tutto il resto per te non esisterà se io non ci sarò. Non esisterà la persona a cui vuoi bene, non esisterà nessun figlio da amare, nessuna casa da abbellire, nessun sogno da realizzare, nessun viaggio da fare, nessun cibo sublime da mangiare, nessuna acqua pura da bere, nessuna aria perfetta per respirare.
Torna in me e ti salverai.
Sopra ogni Dio, sopra ogni credenza, sopra ogni divisione, sopra ogni confine che tu hai voluto creare, al di sopra ogni cosa terrena, ci sono io. ..e allora torna in me.
Torna in me e ti salverai.
Torna da tua Madre, la Terra ..ed io ti salverò.
(©Emanuela Fiorenzi) - Copyright©2015 - L. 633/1941
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